Ripercussioni e problematiche che hanno inciso sul mondo della musica e intrattenimento

Negli ultimi 14 mesi la pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto negativo su tanti settori e attività del nostro paese. Tra questi, sicuramente il mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento sono stati duramente colpiti.

Nonostante l’impatto del Covid sul mondo dello spettacolo, l’arte, la creatività e la musica non si sono mai fermati. Nel marzo 2020 tanti italiani si sono affacciati ai balconi di casa per cantare e ballare insieme inondando di musica le strade deserte. Tutti ricordiamo quei momenti di grande forza emotiva. Oggi che il peggio sembra essere passato, abbiamo ancora più voglia di incontrarci sotto ad un palco per cantare a squarciagola. Molti artisti hanno approfittato del periodo di lockdown per riprendere in mano carta e penna e comporre. Così nell’ultimo anno ci hanno regalato tanti nuovi brani che non vediamo l’ora di sentire live o di presentare al nostro pubblico nella nostra personale interpretazione.

L’impatto negativo del Covid sull’industria discografica, ha seriamente danneggiato il lavoro di tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo. Fonici, tecnici delle luci, manager e gestori di locali, hanno perso grandi opportunità di lavoro. Nonostante la musica abbia trovato modo di reinventarsi online, gli introiti derivati da internet non sono sufficienti per provvedere al sostentamento di tutta la categoria.

A breve ricominceranno i concerti e le esibizioni all’aperto, un piccolo passo per il ritorno alla tanto attesa “normalità”. Sicuramente tante cose sono cambiate dall’ultimo live a cui abbiamo assistito, ma torneremo più che volentieri non appena sarà possibile, per rivivere emozioni uniche di cui oggi abbiamo bisogno più che mai.