Frammenti

Brano facente parte dell’album “Io l’amore e la mia solitudine”, pubblicato nel 1976. Nonostante la song sia impostata ad un metronomo piuttosto lento, procede ad un andamento alquanto concitato, con un pianoforte quindi una chitarra arpeggiata, che, posti quasi agli estremi del panorama stereo, determinano assieme a basso e batteria la ritmica quindi l’accompagnamento di base per tutto il corso della canzone. L’orchestra, che determina in buona parte le dinamiche dell’arrangiamento, è formata da archi ed ottoni, quest’ultimi utilizzati su registri prevalentemente bassi. Struttura semplice anche se anomala, visto l’utilizzo nella fase iniziale di un solo chorus, che solo a seguire verrà raddoppiato.