Tra poco sarà il 31 Dicembre, e la festa di Capodanno è una ricorrenza importante per chi vuole divertirsi a suon di musica. Ecco una breve guida per chi di voi volesse cimentarsi nel gestire la parte musicale e di intrattenimento per una festa di Capodanno. Questi suggerimenti possono essere tenuti in considerazione sia per una serata in pubblico che per una festa tra amici. Buon divertimento e buona lettura!

La colonna sonora della serata più importante dell’anno, si appoggia saldamente sul momento “topico” che è quel periodo di tempo che va dalle 23.30 circa alle 01.00 circa. Il prima e il dopo hanno un impatto minore ma possono anch’essi fare la differenza per il successo di una serata che, come ben sappiamo, è decretato dai partecipanti che possono divertirsi o annoiarsi, per cui la scelta dei titoli con cui esibirsi ricopre un ruolo di primaria importanza.

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Va da sé che al di là della bravura di chi gestisce la serata (musicisti cantanti animatori ecc.) non c’è una regola matematica per decretare tale successo, ogni situazione ha le sue varianti, dipende da tanti fattori come quantità di pubblico (immaginate di cantare e far ballare e divertire 500 persone piuttosto che 20), età media del pubblico (un conto è far ballare comitive di persone un po’ più attempate, un conto è “tenere” la situazione con 20/35enni, oppure famiglie con bimbi piccoli al seguito), locazione (un piccolo club, un grande ristorante, una sala da ballo, ecc.), tipo di ingaggio (aperitivo e cena, solo ballo, ascolto e ballo, ballo di mezzanotte più intrattenimento dipo DJ) quantità di persone addette all’animazione (da soli, in duo, trio, band, musicista + animatore, musicista + dj, etc.) e vari altri parametri. Quindi valutate bene tutti gli elementi a vostra disposizione senza lasciare nulla al caso.

 

Noi qui prendiamo ad esempio quello che pensiamo essere un po’ il riassunto medio dei vari tipi di serate, quella cioè che ci viene in mente quando pensiamo alla classica serata di capodanno. Ci sarà un momento “aperitivo ed accoglienza convitati”, con un buffet, è un momento di studio sociale, tutti si sono preparati a questa serata, si sono fatti belli, hanno delle aspettative ma è tutto ancora “compresso”. L’animatore qui deve sapere essere discreto, confidenziale, leggero, deve saper accarezzare l’atmosfera, la musica che avrà scelto sarà una musica di canzoni strumentali (se suona uno strumento, come il sax o la chitarra, ad esempio) o di canzoni che non richiedono colpi ad effetto, un repertorio alla Norah Jones o cantanti un po’ “crooner”, alla Frank Sinatra, Nat King Cole o anche Bublè, o evergreen un po’ retrò e vintage. Di certo, noi consigliamo un moderatissimo utilizzo delle tonalità minori e delle ballad strappalacrime.

Ecco alcuni titoli che vi suggeriamo per questa prima parte della serata di Capodanno:

Sunrise – Norah Jones

Eye In The Sky – Noa

Something Stupid – Robbie Williams & Nicole Kidman

Beautiful That Way – Noa

Close To You (They Long To Be) – Carpenters

Don’t Know Why – Nora Jones

Via Con Me – Paolo Conte

Noite E Luar – Patrizia Laquidara

Acquarello – Toquinho

Quando Quando Quando – Michael Bublè & Nelly Furtado

Fine prima parte… segue.